Fondo per il sostegno del credito alle imprese – Regione Lazio (art. 20 LR 09/2005) – Garanzia individuale

 

Nell’ambito delle iniziative a valere sulle risorse del fondo di garanzia della Regione Lazio ex Art.20 L.R. 9/2005, è stato avviato un programma per il rilascio di garanzie su nuovi finanziamenti chirografari concessi alle piccole e medie imprese (PMI), cui hanno aderito banche che hanno messo a disposizione un plafond di finanziamenti complessivamente pari a 200 milioni di euro.
I finanziamenti, sotto forma di mutui chirografari, sono garantiti da BIL mediante garanzia personale in forma di fideiussione, diretta, esplicita, incondizionata, irrevocabile ed a prima richiesta.

DESTINATARI DEL PROGRAMMA

PMI (D.M. attività produttive 18.05.2005 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 238 del 12 ottobre 2005):
•economicamente e finanziariamente sane;
•con sede legale e produttiva nella Regione Lazio;
•appartenenti ai settori ammissibili al beneficio della controgaranzia del FCG (Gestore del Fondo di Garanzia ex Legge 662/96);
•iscritte nel registro delle imprese, istituito presso la Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura competente per territorio;
•con fatturato superiore a € 500.000.

E’ prevista una riduzione di tale limite per alcuni soggetti considerati prioritari . Sono comunque esclusi alcuni soggetti.

IMPORTO DEL FINANZIAMENTO

Da 50.000 Euro a 2.500.000 Euro in coerenza con il merito creditizio dell’impresa. La garanzia assiste il credito erogato in misura variabile compresa tra il 60% e l’80% dell’importo finanziato sulla base della tipologia di operazione assistita.

SCOPO DEL FINANZIAMENTO

I finanziamenti dovranno essere finalizzati:
•alla riqualificazione di processo e prodotto;
•all’ acquisto beni strumentali;
•al consolidamento passività a breve termine;
•al finanziamento dell’attivo circolante;
•ad interventi di ricostruzione e ripristino (per le “PMI Alluvionate”)

Per maggiori dettagli si vedono le schede prodotto relativa a ciascuna banca.

PROCEDURA DI ACCESSO E DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

L’impresa presenta richiesta di affidamento ad una delle banche convenzionate allegando:
•i moduli di richiesta di rilascio della garanzia da parte di BIL a valere sul fondo;
•un business plan predisposto dall’Impresa Destinataria che dovrà contenere quali elementi minimi: ◦descrizione della strategia di sviluppo della società;
◦budget economico-finanziario per l’anno in corso e successivo;

•gli ultimi due bilanci di esercizio, approvati dall’assemblea dei soci e, nel caso siano stati predisposti, gli ultimi due bilanci consolidati del gruppo di appartenenza;
•un documento di identità del legale rappresentante dell’impresa destinataria;
•ogni altro documento ritenuto utile nell’ambito dell’iter valutativo del merito creditizio.

Ove un confidi abbia deliberato il rilascio di garanzia consortile sul finanziamento richiesto dall’impresa destinataria, la domanda di affidamento può essere presentata dal confidi per conto dell’impresa destinataria.

MODULISTICA

La modulistica completa per la richiesta di garanzia è disponibile per il download. Modulistica

BANCHE CONVENZIONATE
•Banca di Capranica Credito Cooperativo (Federlus)
•Banca di Credito Cooperativo dei Castelli Romani (Federlus)
•Banca di Credito Cooperativo G.Toniolo Genzano di Roma (Federlus)
•Banca di Frascati Credito Cooperativo (Federlus)
•Banca di Viterbo Credito Cooperativo
•Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS)
•Banca Nazionale del Lavoro (BNL)
•Banca Popolare del Cassinate
•Banca Popolare del Frusinate
•Banco Popolare
•Cassa di Risparmio di CIvitavecchia (Gruppo Intesa Sanpaolo)
•Banco PopolareCassa di Risparmio di CIvitavecchia (Gruppo Intesa Sanpaolo)
•Banco PopolareCassa di Risparmio di CIvitavecchia (Gruppo Intesa Sanpaolo)
•Cassa di Risparmio di Ferrara
•Cassa di Risparmio di Rieti (Gruppo Intesa Sanpaolo)
•Cassa di Risparmio di Viterbo (Gruppo Intesa Sanpaolo)
•Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Pontino (Federlus)
•Credito Bergamasco
•Gruppo Intesa Sanpaolo
•UniCredit

COMMISSIONI DI GARANZIA

A fronte della garanzia rilasciata, BIL percepisce dalle Banche erogatrici una commissione variabile in relazione al prodotto di garanzia, alla durate del credito e alla tipologia di operazione e/o impresa finanziata (secondo l’impianto previsto dal FCG). Ciascuna Banca erogatrice ha facoltà di ribaltare in tutto o in parte i costi della garanzia alle imprese beneficiarie.

Il prospetto delle commissioni percentuali applicate a partire dal 01/04/2013 è disponibile per il download: i valori percentuali si applicano all’importo del credito finanziato.

AIUTI DI STATO

La garanzia erogata da Banca Impresa Lazio costituisce aiuto di Stato “de minimis” ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti d’importanza minore (G.U.U.E. 28/12/2006, n. L 379).
Per maggiori informazioni, si legga il documento esplicativo Aiuti di Stato

Guarda la convenzione con Banca Impresa Lazio

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