Anno europeo dei Cittadini 2013

Il 2013 è stato ufficialmente proclamato “Anno Europeo dei Cittadini”.

L’anno europeo  istituito con la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, su proposta dalla Commissione, pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, è  stato inaugurato il 10 gennaio a Dublino con un dibattito pubblico, in concomitanza con l’inizio della presidenza irlandese del Consiglio.
Obiettivo dell’anno europeo è quello di  rafforzare la consapevolezza  dei diritti garantiti e delle modalità con cui  cittadini dell’Unione, che risiedono in un altro stato membro possono concretamente beneficiare di tali diritti e delle politiche dell’Unione .
L’anno europeo dei cittadini del 2013 coincide con il ventesimo anniversario della cittadinanza dell’Unione, introdotta con l’entrata in vigore del trattato di Maastricht nel 1993. Sempre nel 2013 verrà poi pubblicata la seconda relazione sulla cittadinanza dell’Unione, in cui la Commissione presenterà altre iniziative per eliminare gli ultimi ostacoli al pieno godimento dei diritti legati alla cittadinanza dell’UE, anche in vista europee del 2014.
Sarà inoltre lanciato un ampio dibattito pubblico sull’Unione Europea del futuro e sulle riforme necessarie per migliorare la vita quotidiana dei cittadini europei e sulle potenzialità e conseguenze della libera circolazione.
La Commissione nel 2012 ha condotto una consultazione pubblica per rilevare i problemi incontrati dai cittadini nell’esercizio dei diritti legati alla cittadinanza europea. I numerosi contributi ricevuti, saranno raccolti in una relazione sulla cittadinanza europea, la cui pubblicazione è prevista a maggio 2013, in occasione della festa dell’Europa.
In Italia, il coordinamento delle attività nazionali è stato affidato al Dipartimento per le Politiche  che promuoverà inoltre le iniziative regionali e locali, favorendo la partecipazione di tutte le parti interessate inclusa la società civile.
 
Ente promotore:
Unione europea
Scadenza: 31/12/2013
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