Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerfcile in Eco-Innovation

Invito a presentare proposte – Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerciale nel campo della Eco-Innovation – Programma CIP 
CIP-EIP-ECO-INNOVATION-2013

Finalità 

L’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l’Innovazione – EACI – pubblica un invito a presentare proposte per Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerciale, nel campo dell’innovazione e dell’eco-innovazione. L’invito è stato pubblicato nell’ambito del Programma Competitività e Innovazione (CIP) al fine di sostenere “ogni forma di innovazione che mira al progresso dimostrabile e significativo verso l’obiettivo dello sviluppo sostenibile, attraverso la riduzione dell’impatto sull’ambiente o il raggiungimento di un uso responsabile e più efficiente delle risorse naturali, compresa l’energia”. Il programma CIP non riguarda: attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione. Esso contribuisce a colmare il divario tra ricerca e innovazione e a promuovere tutte le forme di innovazione; esso persegue i seguenti obiettivi:
a) promuovere la competitività delle imprese, in particolare delle PMI;
b) promuovere tutte le forme di innovazione, compresa l’ecoinnovazione;
c) accelerare lo sviluppo di una società dell’informazione sostenibile, competitiva, innovativa e capace d’integrazione;
d) promuovere l’efficienza energetica e fonti energetiche nuove e rinnovabili in tutti i settori, compresi i trasporti.
CIP Eco-Innovation supporta progetti nell’ambito dei seguenti obiettivi: 

  • promuovere l’adozione di nuovi ed integrati approcci alla eco innovazione nei settori quali la gestione ambientale e di prodotti, processi e servizi più sostenibili;
  • incoraggiare la creazione di soluzioni ambientali, migliorando il mercato e rimuovendo le barriere alla penetrazione sul mercato. Tali soluzioni sono intese ad includere i nuovi prodotti, processi, tecnologie o servizi;
  • migliorare la capacità di innovazione delle piccole e medie imprese.

I progetti finanziati devono trovarsi nella condizione di essere stati tecnicamente già dimostrati ma di aver bisogno di ulteriori incentivi, al fine di penetrare significativamente sul mercato. 

Azioni 

Nell’ambito di CIP Eco-Innovation vi sono delle aree tematiche considerate prioritarie, ma il bando ne prevede anche altre. Tali priorità tematiche sono: 

Materiali di riciclaggio 

Le azioni saranno volte al raggiungimento dei seguenti obiettivi: 

  • migliorare i processi ed i metodi per il materiale di riciclaggio, di costruzione e demolizione, commerciale/industriale, di riciclaggio dalla strumentazione elettrica ed elettronica e dai veicoli da rottamazione;
  • creare prodotti innovativi usando il materiale riciclato o favorendo il riciclaggio del materiale, andando incontro agli standard dei prodotti internazionali, ai requisiti avanzati di progettazione ed ai bisogni del consumatore di alta qualità;
  • creare innovazioni commerciali per rafforzare la competitività della industria del riciclaggio, quale nuove strutture di mercato per il riciclaggio dei prodotti o fornire processi armonizzati di riciclaggio e di produzione.

Edilizia sostenibile

Le azioni saranno volte al raggiungimento del seguente obiettivo: 

  • favorire i prodotti edilizi e i processi correlati che riducono il consumo delle risorse, dell’inquinamento e della produzione di rifiuti. Questo comprende l’utilizzo di materiale da costruzione sostenibile, riducendo l’utilizzo delle materie prime e favorendo processi di produzione innovativi, al fine di far diminuire ampiamente l’impatto ambientale delle costruzioni edili.

Settore alimentare e bevande 

Le azioni saranno volte al raggiungimento dei seguenti obiettivi: 

  • favorire prodotti più puliti ed innovativi, comprendendo metodi e materiali di imballaggio, processi e servizi ad alta efficienza di risorse. L’utilizzo di materie prime del settore alimentari, che aumentano l’efficienza delle risorse e la produttività, riduce i rifiuti biodegradabili e supporta la transizione ad una economia sostenibile;
  • favorire prodotti più puliti ed innovativi, processi e servizi che mirano alla riduzione dei rifiuti e delle emissioni inquinanti e che aumentano l’attività del riciclaggio e recupero;
  • migliore l’efficienza nel settore del consumo dell’acqua per un processo sostenibile di gestione della risorsa idrica;
  • favorire prodotti innovativi più puliti, processi e servizi che mirano a ridurre l’impatto ambientale del consumo di cibo e bevande, come la progettazione di servizi logistici per l’imballaggio, la distribuzione e l’acquisto.

Business verde ed acquisti intelligenti 

Le azioni saranno volte al raggiungimento dei seguenti obiettivi: 

  • progettare, implementare e adottare prodotti innovativi per il mercato, i quali diminuiranno l’impatto ambientale ed utilizzeranno meno risorse. I progetti in questo ambito dovrebbero seguire i principi della Politica del Prodotto Integrato, un approccio basato sul ciclo di progetto e dovrebbero essere in linea con le varie politiche documentate nel Piano di Azione sul Consumo Sostenibile e con la Politica Industriale Sostenibile. I progetti dovrebbero fare riferimento alla Direttiva sulla Eco-progettazione (n. 2009/125 CE), mettendo in pratica una prospettiva più globale ed ambientale. Essi dovrebbero inoltre indirizzare le performance ambientali dei nuovi prodotti sul nuovo Ecolabel europeo o altri schemi di certificazione accreditati;
  • favorire la sostituzione con materiali a basso impatto ambientale e ad alta efficienza di risorse (es. prodotti ecologici) e la sostituzione di materiali scadenti. Tale attività può avvenire sia sul piano del prodotto, sia a livello di processo;
  • rendere più verde la produzione e favorire processi di produzione puliti supportando processi ambientali ed innovativi con un alto fattore di replicabilità. Le azioni possono anche includere collaborazioni industriali, al fine di migliorare l’impatto ambientale della produzione industriale;
  • andare verso una graduale innovazione, introducendo meccanismi di rifabbricazione e servizi innovativi di riparazione, con sostanziali benefici ambientali e un alto fattore di replicabilità.

Acqua 

Le azioni saranno volte al raggiungimento dei seguenti obiettivi: 

  • processi, prodotti e tecnologie efficienti, in particolare processi senza acqua;
  • trattamento delle acque reflue: soluzioni che offrono una maggiore efficienza e una riduzione sull’impatto ambientale;
  • sistemi di distribuzione intelligente con l’obiettivo del risparmio idrico, prodotti chimici, energia e materiali.

La durata massima delle azioni in tutti gli ambiti tematici è di 36 mesi. 

Beneficiari 

I progetti possono essere presentati da uno o più enti. I soggetti devono essere persone giuridiche, sia pubbliche sia private e devono essere stabiliti in uno dei seguenti territori: paesi membri dell’UE, paesi EFTA (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), Paesi associati e candidati che beneficiano di una strategia di pre-adesione, Paesi dei Balcani Occidentali ed altri Paesi terzi, qualora vi siano degli accordi stipulati con la UE.

Stanziamento 

Lo stanziamento finanziario complessivo per questo bando ammonta a 31.585.000 EUR. 

Finanziamento 

La sovvenzione concessa nell’ambito di CIP Eco-Innovation copre al massimo il 50% delle spese totali ammissibili per il progetto. 

Scadenza 

Il termine ultimo per la presentazione delle iniziative progettuali è il 5 settembre 2013. 

Indirizzi di riferimento 

Commissione Europea – Direzione Generale Ambiente
Linee guida e documentazione

 

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